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Dicembre in arrivo: l’occasione da non sprecare per il tuo fondo pensione

Data pubblicazione: 20 novembre 2025

Autore: Fabio Maurelli

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Rappresentazione visiva dell'articolo: Dicembre in arrivo: l’occasione da non sprecare per il tuo fondo pensione

Come ogni anno dicembre arriva con il suo carico di corse: regali, cene, scadenze.

Tra tutte queste cose ce n’è una che spesso passa in secondo piano, ma che può fare una bella differenza sul tuo futuro (e sul tuo Fisco): i versamenti aggiuntivi sul fondo pensione.

In questo articolo vediamo perché fine anno è il momento chiave per pensarci con calma e criterio, e come sfruttare al meglio i vantaggi previsti dalla normativa.

Perché il fondo pensione a fine anno è così importante?

Il fondo pensione non è solo uno “strumento in più”, è il tassello che può aiutarti a colmare il divario tra pensione pubblica (che tende a essere sempre meno generosa), e stile di vita che vorresti mantenere quando smetterai di lavorare.

Il motivo per cui dicembre è un mese strategico è semplice.

Entro metà dicembre puoi effettuare versamenti che:

  1. ti aiutano a costruire una pensione integrativa più solida,
  2. ti permettono di risparmiare sulle tasse della prossima dichiarazione dei redditi.

I vantaggi fiscali: quanto puoi risparmiare davvero

Un memorandum che non guasta mai.

I contributi versati nel fondo pensione sono deducibili dal reddito, nei limiti di legge pari a 5.164,57 € all’anno.

Questo significa che, a seconda della tua aliquota IRPEF, puoi ottenere:

  1. un risparmio fiscale fino a circa 2.200 € sulla dichiarazione dei redditi (dipende dalla scaglione IRPEF),
  2. mentre quei soldi continuano a lavorare per te all’interno del fondo, soprattutto con un orizzonte di lungo periodo.

In pratica:

risparmi imposte e nel frattempo stai costruendo un capitale destinato al momento in cui la pensione pubblica da sola potrebbe non bastare.

Hai già un fondo pensione? Allora è il momento di “fare diagnosi”

In molti hanno già un fondo pensione attivo presso banche, compagnie assicurative o poste, ma:

  1. non sanno bene quanto costa,
  2. non monitorano il rendimento storico,
  3. peggio ancora: non verificano se la linea scelta è coerente con il proprio profilo di rischio e con gli obiettivi reali.

Dicembre è, dunque, il momento ideale per fermarsi e chiedersi:

  1. Sto pagando costi eccessivi rispetto a quello che offre il mercato oggi?
  2. Il rendimento nel tempo è in linea con le mie aspettative e con il rischio che sto sopportando?
  3. La linea (garantita, obbligazionaria, bilanciata, azionaria…) è coerente con:
  4. la mia età,
  5. il mio orizzonte temporale,
  6. la mia tolleranza alle oscillazioni dei mercati?

Se la risposta a qualcuna di queste domande è “non lo so” o “probabilmente no”, ha senso valutare una diagnosi completa del fondo pensione che stai utilizzando.

In base a questa analisi si può capire se:

  1. lo strumento è efficiente e ti conviene tenerlo così com’è,
  2. oppure se ha senso modificarne la linea, o arrivare addirittura a valutarne il trasferimento verso soluzioni più adatte a te.

Cosa puoi fare concretamente entro fine anno

Per sfruttare al meglio il periodo di dicembre puoi procedere così:

Verificare quanto hai già versato nel 2025

  1. Per capire quanti margini ti restano fino al limite di deducibilità di 5.164,57 €.

Valutare un versamento aggiuntivo

In base:

  1. alla tua situazione reddituale,
  2. al risparmio fiscale potenziale,
  3. e a quanto vuoi rafforzare il tuo “secondo pilastro” previdenziale.

Fare un check-up del fondo pensione esistente

Analizzando:

  1. costi annui,
  2. rendimento storico,
  3. profilo di rischio,
  4. coerenza con i tuoi obiettivi.

Ragionare sulla strategia futura

Non solo “verso a dicembre e basta”, ma:

  1. definire un piano di versamenti periodici,
  2. valutare il conferimento del TFR (dove previsto),
  3. capire come integrare il fondo pensione all’interno del tuo piano finanziario complessivo.

Perché non ha senso rimandare sempre a “dopo le feste”

Molti ragionano così: “Ne parlo l’anno prossimo, tanto è solo un versamento in più”.

Il punto è che ogni anno in cui non sfrutti il beneficio fiscale, e ogni anno in cui non incrementi il tuo montante previdenziale,

è un anno perso in termini di capitalizzazione e di potenziale pensione futura!

Il tempo, in finanza, non è neutro:

prima inizi, più il tempo lavora a tuo favore.


Trasforma dicembre in un alleato, non in una scadenza!

La fiscalità dei fondi pensione, spiegata semplice.

Scopri come ottenere vantaggi fiscali, anticipare la pensione fino a 10 anni e ridurre le tasse sui rendimenti e sul TFR. La guida pratica per capire davvero i benefici dei fondi pensione.

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